Ravenna Coraggiosa: Osservazioni sul rigassificatore - Ravenna Web Tv

2022-09-10 03:29:44 By : Mr. Hank Xu

Ecco in sintesi le osservazioni:

–  Il nuovo progetto prevede la realizzazione di circa 42 km di gasdotto a mare e a terra per collegare l’impianto con il punto di connessione della Rete Nazionale Gasdotti. Alcuni tratti del gasdotto attraverseranno il sistema dunoso di fronte a Punta Marina e un tratto della Pineta Litoranea che costituisce una parte integrante dell’area protetta del Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna. Per tali aree il progetto prevede l’utilizzo della tecnologia  t renchless.  Si chiede di meglio evidenziare se tale tecnologia sia in grado effettivamente di tutelare queste aree preziose ,  evitando ad esempio l’accentuarsi del fenomeno della subsidenza e dell’erosione ,  la compromissione dell’apparato radicale delle zone pinetate o impatti negativi sulla falda.  

–  Il progetto prevede la realizzazione di un cantiere temporaneo per l’installazione della macchina di perforazione per il gasdotto ,  che verrà installata all’interno dell’esistente area dell’impianto in concessione Petra, nella zona del lungomare Colombo  a  Punta Marina .  Si chiede quali soluzioni si intendono adottare per rendere compatibile tale attività, sia pure temporanea, con le numerose attività turistiche prossime a tale area.  

–  All’interno del progetto è previsto l’Impianto di correzione dell’indice di Wobbe posto in un’area adiacente all’impianto di filtraggio e misura fiscale ubicato  a  Punta Marina. Si chiede se tale area è già oggi impiegata per scopi produttivi o se si tratta di una nuova area , e se  tale impianto possa comportare l’incremento di emissioni atmosferiche o degli indici di rischio in un’area comunque prossima all’abitato.

–  Tenuto conto che il progetto comporta comunque, per stessa ammissione del proponente, numerosi fattori di impatto ambientale e territoriale (sia pure di livello basso e medio) ,  e considerato che  l’ impianto è volto all’impiego di una fonte energetica fossile come il gas metano ,  si chiede se il soggetto proponente intenda farsi carico di significativi interventi di compensazione ambientale ed energetica ,  anche territoriali.  Riterremo  particolarmente coerente con gli obiettivi della transizione ecologica la realizzazione di investimenti o la costituzione di un apposito fondo che favorisca il passaggio ad una maggiore efficienza energetica e ad un maggiore impiego di fonti   energetiche rinnovabili nel territorio del Comune di Ravenna.”