Criptovalute in Europa: il Parlamento UE contro divieto di estrazione - HDblog.it

2022-08-08 07:50:57 By : Mr. John Wang

Il Parlamento UE ha votato contro la proposta di proibire l'estrazione delle criptovalute più dispendiose dal punto di vista energetico - quelle che tecnicamente si basano sul processo noto come proof of work, e che richiedono un enorme quantitativo di calcoli (e conseguentemente energia elettrica) per verificare e autenticare ogni passaggio e transazione nella blockchain su cui risiedono.

Per contestualizzare, è interessante ricordare che la rete Bitcoin nella sua interezza consuma più energia dell'intera Norvegia, e se fosse uno stato sarebbe ventisettesima nella classifica di elettricità usata annualmente. È uno dei motivi principali per cui la Cina ha deciso l'anno scorso di bannare ogni attività relativa alle crypto, causando peraltro una delle peggiori cadute del settore nell'ultimo periodo. La notizia arriva in un periodo piuttosto delicato per l'Europa dal punto di vista dell'energia: come purtroppo sappiamo bene i prezzi di gas e corrente sono cresciuti in modo significativo nei mesi passati, e la guerra in Ucraina ha peggiorato ulteriormente il quadro.

Il mondo crypto sta lavorando già da tempo alla questione del problema energetico. E in effetti una soluzione tecnica esiste già: il cosiddetto metodo proof of stake consuma appena una frazione dell'elettricità richiesta dal metodo proof of work. La rete Ethereum ha pianificato di passare a questa tecnologia, anche se sta richiedendo più tempo di quello preventivato inizialmente. Tuttavia, è altamente improbabile che lo stesso farà Bitcoin, perché renderebbe sostanzialmente inutili tutte le apparecchiature con chip specializzati, noti come ASIC. Non solo sarebbero perdite ingenti, ma si creerebbe un quantitativo enorme di rifiuti elettronici. I detrattori del sistema proof of stake dicono inoltre che non è tanto sicuro quanto il proof of work.

Un problema più concreto è che il ban dell'estrazione non aiuta necessariamente a ridurre le emissioni, anzi. Dopo l'intervento della Cina, Paese che offre moltissima energia idroelettrica, i miner si sono spostati in altri Paesi, dove è più probabile che l'energia provenga da carbone, gas e altri combustibili fossili. Tra l'altro, almeno per ora, la presenza di mining intensivo in Europa è tutto sommato trascurabile - secondo uno studio del Cambridge Centre for Alternative Finance per la rete Bitcoin è inferiore al 5%, e probabilmente è una stima molto ottimistica per via dell'elevato ricorso del settore alle VPN.

Lo prendo come un "dico cavolate per farmi figo, ma in realtà lo so che in fondo in fondo delle criptovalute se ne può fare tranquillamente a meno"

è pieno il web di materiale più che esaustivo, non ho intenzione di farti gratis da maestra di sostegno. Comincia dalla Binance Academy

mi pare evidente da ciò che scrivi, del resto ti hanno già spazzolato per bene in altri commenti, non ho intenzione di ripetere.

non sai di quello che scrivi e lo hai appena dimostrato.

Non sono essenziali oggettivamente. Non hai bisogno delle criptovalute per vivere, né crollano economie statali senza di esse. L'unico vero effetto che hanno (a parte investimenti e scambi di denaro illeciti) è far fuori chip ed elettricità, con tutti i devastanti effetti sull'ambiente che la cosa comporta

Siamo arrivati alla fase “non capisci”

semplicemente perchè non capisci una cosa non vuol dire che devi vietare agli altri di usarla. Questa crociata contro la pow è peggio di quella contro i motori a combustione, gente che capisce poco e si sopravvaluta molto.

non sono essenziali secondo il tuo limitato punto di vista.

Da piccolo hai sbattuto il capo su un hardware wallet di Bitcoin, non si spiega altrimenti

Perché leggendolo di sfuggita ti salta all'occhio "Criptovalute...divieto di estrazione" e parte subito il click sulla notizia ;)

"è sempre bello poter scrivere la propria bibbia."

Liberissimo di fare il contro debunking, lo attendo con piacere.

"Potresti non so estendere "quel" limite in eterno e creare un sistema che funziona, no aspetta ce l'abbiamo già è quello centralizzato che usiamo quotidianamente, perdinci bacco."

Eh no non puoi farlo perchè hai bisogno di un ente centrale che può potenzialmente bloccare/censurare/limitare le tue tx, e direi che in queste ultime settimane si son viste tutte le limitazioni di un sistema che necessita di punti centrali per operare

"Ah e se hai non so milioni/miliardi di wallet in cui ci sono state transazioni dovrai spostare bitcoin in tutti quei wallet allo stesso momento quando chiuderai quel canale ."

Da questa tua affermazione si vede che non hai la più pallida idea di come funzioni LN, studialo può cominciare da Mastering Lightinin Network

"E poi si crea il problema della decentralizzazione e la sicurezza del secondo layer che si vorrebbero creare con una Sidechain (tipo con ETH)"

Le sidechain (vedi liquid o omni) son una cosa, i layer on top un altra, come in ogni cosa ci sono dei trade off di sicurezza vs scalabilità, vuoi scalare, devi sacrificare un qlc in sicurezza, ma se il mio scopo è pagare un caffe vado su LN, se devo pagare una macchina vado onchain.

"IPV4 è stato pensato per il mondo di 40 anni fa e non si credeva che l'Internet sarebbe cresciuto così velocemente, bitcoin è fin dal principio con lo scopro nel lungo periodo di aumentare sempre di più il carico computazionale con lo sha256."

Qui ti sbagli, bitcoin non necessita di consumare spaventose quantità di energia per funzionare, semplicemente diventa esponenzialmente più sicuro, ma questo è dovuto alla teoria dei giochi, gli attori di mercato vedono enormi quantità di profitto e vanno a prenderselo, come? Andando alla ricerca di energia a basso costo (tipicamente quella buttata e in surplus), producendo hw sempre più efficente in termini watt/hash e più la torta diventa grossa più attori di mercato vogliono mangiarsela. Nel 2014 i produttori di ASIC erano 2, adesso sono una quindicina e stanno cominciando ad entrare i pezzi grossi come Intel e Nvidia, quando il mercato è maturo i grandi incominciano ad entrare.

"Non vedo perché dovrei rielaborare, visto che quell’articolo l’ho scritto io, ma probabilmente eri troppo concentrato nel rispodermi per accorgertene"

è sempre bello poter scrivere la propria bibbia.

"Alla chiusura di un canale si trasferisce solo il saldo finale e non le migliaia di tx in esso contenute, un canale può rimanere aperto, giorni, mesi o anni, non c’è limite di tempo."

Potresti non so estendere "quel" limite in eterno e creare un sistema che funziona, no aspetta ce l'abbiamo già è quello centralizzato che usiamo quotidianamente, perdinci bacco. Ah e se hai non so milioni/miliardi di wallet in cui ci sono state transazioni dovrai spostare bitcoin in tutti quei wallet allo stesso momento quando chiuderai quel canale . E poi si crea il problema della decentralizzazione e la sicurezza del secondo layer che si vorrebbero creare con una Sidechain (tipo con ETH)

"É di fatto così che funzionano le cose, ipv4 non scala" C'è una bella differenza tra IPV4 che non scala e bitcoin che deve buttare TWh di energia per fare relativamente poche transazioni. IPV4 è stato pensato per il mondo di 40 anni fa e non si credeva che l'Internet sarebbe cresciuto così velocemente, bitcoin è fin dal principio con lo scopro nel lungo periodo di aumentare sempre di più il carico computazionale con lo sha256. C'è una bella differenza tra una cosa concepita con i limiti degli anni 80 (anche di visione per il futuro) e uno fallato by design.

"LN può tranquillamente sopportare migliaia di miliardi di tx/anno"

Le transazioni nel secondo livello non rimangono nell'etere, prima o poi i bitcoin li devi spostare da un wallet ad un altro e milioni di transazioni a fee tendenti allo zero (come i sistemi attuali) non le puoi ottenere con Bitcoin (altre monete non basate su POW e con modelli differenti forse anche, ma sta di fatto che chiunque creda di poter fare una cosa del genere sulla prima cripto del mercato dovrebbe farsi 2 conti in tasca e vedere veramente quando costi effettuare una banale transazione sulla blockchain di BT) I layer soprastanti ad un sistema fallato non possono risolvere quelli che sono i problemi sottostanti

"Si chiama pila ISO/OSI costruire livelli superiori su un livello base si fa da sempre" Ci mancava il paragone con la Pila ISO/OSI. I layer su cui si basano l'internet servono per alzare il livello di astrazione su una infrastruttura sempre più complessa, non a risolvere il problema che sta alla base del sistema. Ah e se citi un commento rispondi alle problematiche che sono emerse da esso NON prenderti la briga di tentare di spiegarmi cose che so di già senza andare al punto della questione.

"Se tu sai fare di meglio accomodati, il mondo è qui che aspetta"

E siamo arrivati al punto del "il prodotto è fallato e allora provaci te a trovare una soluzione ai nostri problemi" Non c'è bisogno di fare di meglio (ah e riassumere la storia della blockchain e del Bitcoin non rende il metodo fallato alla radice più valido), non sono io quello che pretende di creare un sistema decentralizzato con tutto quello che ne deriva. Avete voluto la bicicletta e ora pedalate, non ve l'ha prescritto il medico di uscire dalla gestione centralizzata delle banche centrali (per poi riestrare dalla porta perchè ehi nessuno accetta bitcoin e i pochi che lo fanno convertono subito in moneta flat oppure in dollaro/euro), se il mezzi che si vogliono usare hanno problemi e si prevede di sprecare quantità enormi di energia elettrica per nulla NON è un problema di chi un sistema che gestisce di già efficientemente miliardi di transazioni senza dover passare da una blockchain.

Ah e per la cronaca non andrei a copia e incollare cose da un articolo che si intitola "Debunking delle più comuni critiche a Bitcoin", lo so che probabilmente lo hai preso come bibbia, ma suvvia puoi anche un po' rielaborare i concetti che trovi.

"Si e non è una vera soluzione, alla fine della fiera bisognerebbe comunque processare miliardi di transazioni e con il sistema attuale andremmo a sprecare una quantità immane di energia elettrica (con free astronimiche) perchè è intrinsecamente pensato per farlo."

LN può tranquillamente sopportare migliaia di miliardi di tx al secondo (Visa a paragone ne processa 55 miliardi all'anno), la quantità di energia richiesta da Ln non è per nulla esosa, un nodo LN lo puoi fai girare anche su un raspberry che ti consuma pochi watt, la sicurezza la erediti dal layer base.

"Dover creare un secondo layer (che non è magico eh) per risolvere i problemi intrinseci di un progetto nato male non è proprio un buon biglietto da visita (senza contare che qua si parla di robe talmente astratte che sto layer L2 usato su larga scala lo vedremo nel duemila e mai, un po' come POS di ETH che se ne parla dall'avanti cristo praticamente)."

Si chiama pila ISO/OSI costruire livelli superiori su un livello base si fa da sempre, tu ad esempio stai scrivendo questi messaggi usando un layer superiore al layer base IPv4, il layer di secondo livello è il TCP/IP (tcp over ip), esattamente come su bitcoin c'è il layer base BP (bitcoin protocol) e sopra c'è LNP/BP (lightining network protocol over BP)

"Il fatto che sia l'unico modo non significa che sia un modo sensato di procedere, letteralmente c'è gente che si sta creando dei problemi per poi tentare di risolvere quest ultimi oppure uscirsene con frasi come "eh ma meglio di così non si può fare". Ma da un sistema decentralizzato che non sa stare in piedi da solo senza il sostegno dell'economia reale non è che mi aspettassi qualcosa di meglio."

Beh puoi sempre provarci a trovare un modo migliore di PoW per trovare il consenso in un sistema distribuito.

Nel 1991 il matematico Stuart Haber e il fisico Scott Stornetta crearono un primo prototipo di blockchain usando la sezione oggetti smarriti del New York Times (come fonte esterna “affidabile”) per fare timestamping dell’hash del database di “Absolute Proof”. Nel 2008, con il white paper “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System”, Satoshi Nakamoto prese spunto dall’idea di Haber e Stornetta (un db incrementale crittografato con funzioni di hash) unendola al concetto di rete distribuita peer-to-peer, attingendo sapientemente da idee e tecnologie già esistenti come: crittografia asimmetrica (1977), HashCash di Adam Back (1997), B-Money di Wei Dai (1998), Bit Gold di Nick Szabo (1998), Reusable Proof of Work di Hal Finney (2004). Nakamoto risolse così un problema di consenso insito nei sistemi distribuiti, noto come il problema dei generali Bizantini, realizzando per la prima volta un sistema che converge al consenso senza richiedere fiducia fra i suoi partecipanti (trustless).

Se tu sai fare di meglio accomodati, il mondo è qui che aspetta.

"Mai sentito parlare di layer 2 tipo LN?"

Si e non è una vera soluzione, alla fine della fiera bisognerebbe comunque processare miliardi di transazioni e con il sistema attuale andremmo a sprecare una quantità immane di energia elettrica (con free astronimiche) perchè è intrinsecamente pensato per farlo.

Dover creare un secondo layer (che non è magico eh) per risolvere i problemi intrinseci di un progetto nato male non è proprio un buon biglietto da visita (senza contare che qua si parla di robe talmente astratte che sto layer L2 usato su larga scala lo vedremo nel duemila e mai, un po' come POS di ETH che se ne parla dall'avanti cristo praticamente).

"Semplicemente è l'unico modo che hai per assicurare che tutti gli attori in gioco cooperino onestamente senza distruggere il sistema"

Il fatto che sia l'unico modo non significa che sia un modo sensato di procedere, letteralmente c'è gente che si sta creando dei problemi per poi tentare di risolvere quest ultimi oppure uscirsene con frasi come "eh ma meglio di così non si può fare". Ma da un sistema decentralizzato che non sa stare in piedi da solo senza il sostegno dell'economia reale non è che mi aspettassi qualcosa di meglio.

Spero che anche i piu' "gretini" si rendano conto che la pippa ideologica e' solo verso gli utili idioti delle masse; noi!

"Il fatto che non sia scalabile verso l'alto e che sprechi un sacco di energia elettrica (in relazione al numero di transazioni che vengono registrate) per effettuare operazioni sostanzialmente inutili."

Mai sentito parlare di layer 2 tipo LN?

Bitcoin è una rete per transare valore che non ha barriere d’ingresso, incensurabile ed inattaccabile, tutti possono usare Bitcoin senza dover chiedere il permesso a nessuno. Se questo per te è un caso d'uso inutile ne prendiamo atto.

"No aspetta e questo cosa sarebbe? Adesso dato che nel mondo reale te fai un lavoro e vieni ricompensato allora nel magico modo delle cripto valute bisogna progettare un sistema del genere? Seriamente?"

Semplicemente è l'unico modo che hai per assicurare che tutti gli attori in gioco cooperino onestamente senza distruggere il sistema, solo tramite teoria dei giochi e la prova di lavoro, i soggetti coinvolti hanno "skin in the game", la PoS è concettualmente più vecchia della PoW e non è stata scelta per un buon motivo (vatti a leggere i dibattiti su bitcointalk del 2011)

Non è un problema nostro se non esiste un metodo per garantire le stesse garanzie.

"in cosa trovi il sistema deficitario?" Il fatto che non sia scalabile verso l'alto e che sprechi un sacco di energia elettrica (in relazione al numero di transazioni che vengono registrate) per effettuare operazioni sostanzialmente inutili. Prima il parlamento Europeo (e il resto del mondo) lo capirà meglio sarà per la crisi climatica/energetica che dovremo affrontare.

"Nella PoW tu devi dimostrare di aver svolto un lavoro per essere ricompensato esattamente come nel mondo reale" No aspetta e questo cosa sarebbe? Adesso dato che nel mondo reale te fai un lavoro e vieni ricompensato allora nel magico modo delle cripto valute bisogna progettare un sistema del genere? Seriamente?

Perchè sarebbe un sistema sbagliato alla base, tu devi dimostrare di aver svolto un lavoro per essere ricompensato esattamente come nel mondo reale, e se vuoi attaccare il sistema devi svolgere più lavoro rispetto al resto del mondo, in cosa trovi il sistema deficitario?

L'UE sta finanziando progetti crypto con EBSI. nell'attuale fase ne sono rimasti 5

Va vuoi mettere i bittercoin contro il genere umano? Non c'è storia! Meglio diventare tutti ricchi.

è un sistema sbagliato alla base, che crea soltanto nuovi problemi e praticamente non ne risolve nemmeno uno. Qualsiasi sistema POW dovrebbe essere bandito dal suolo europeo per quel che mi riguarda e se l'alternativa è una soluzione meno sicura allora è lo strumento alla base che è deficitario

Peccato che la PoS abbia troppi problemi alcuni dei quali insormontabili, non c'è nulla di meglio della PoW per trovare consenso in un sistema distribuito con potenziali attori malevoli.

lo so, ma per ora è solo previsto

No, è come andare a chiudere il rubinetto nel giardino del vicino che lo ha scordato aperto e ti sta allagando tutto.

I bitcoin non sono assolutamente essenziali, ma i chip e l'energia sì

risolviamo la crisi allora. Bannare la PoW è come tagliarsi le p per far dispetto alla moglie.

nessuno offre le stesse garanzie

Ci sono vari algoritmi meno energivori di ethash e sha256. Peccato che non vogliano cambiare ma passare direttamente a pos

Contando che il POW è un modo veramente idiot@ di gestire tutta la baracca faranno meglio a bannarlo prima o poi. POS non è che sia anch'esso na genialata, ma almeno non è un sistema fatto apposta per buttare KWh di energia elettrica.

Dai che prima o poi un'utilizzo sensato che non sia basato sulla pura speculazione di una cripto valuta uscirà fuori.

certo, è un bene se se non sai come funziona la PoW e ti fidi della PoS.

Vabbè che in Europa si mina poco, però un ban al mining PoW fa sempre e solo bene. Peccato

so scemo io che non ho letto pan per focaccia, nella me*da allora, ci toccherà aspettare ancora qualche anno, occasione sprecata

Comprensione del testo zero. Come ti hanno fatto notare la posizione dell'UE è di non bannare il mining delle cripto con consenso PoW (che a conti fatti sono solo Bitcoin e Ethereum). Anche se fosse passata non avrebbero comunque bannato il suo utilizzo.

Non hanno preso alcuna posizione visto che hanno votato contro il ban, inoltre non si parla di ban delle cryptovalute, ma del metodo di consenso che riguarda solo alcune di esse

ci saranno diversi round stai tranquillo, la linea è stata segnata e non finisce qui, mi piace che abbiano preso una posizione già adesso

ammetto che mi dispiace parecchio. Era un'occasione ghiottissima per infliggere un duro colpo al nuovo strumento prediletto di speculatori e cybercriminali.

Mi sa che non hai letto bene la notizia :)

Etherum ha già in previsione un fork per passare al PoS

chi se lo sarebbe aspettato...bannate monete speculative che minano il potere di acquisto di tutte le banche degli stati??? maledetti!!! il guru delle criptovalute mi aveva detto altro!!! sono il futuro non capite!!!

Per la cronaca e riassumendo, a favore dell'abolizione del PoW e quindi del ban hanno votato i partiti di sinistra a favore quelli di destra, qui sotto in dettaglio l'elenco

"contro (il) divieto" ... in italiano comprensibile, "A FAVORE DI..." (all'interno cmq di norme da decidersi) ...

Ethereum ha in previsione di passare a Luglio 2022 al proof of stake.

Fegati che si spappolano fra 3..2...1...

L'energia non c'entra una mazza con il ban della Cina

Recensione vivo X80 Pro: probabilmente il miglior camera phone Android del 2022

Recensione Sony LinkBuds S: le cuffie TWS piccole e potenti

Recensione Nothing Phone (1): buona la prima | Video

Recensione OnePlus 10T: gaming e ricarica rapidissma su tutto

HDnetwork s.r.l© - P.Iva 06183350484 L'informazione in Alta Definizione. Copyright 2020.